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Urbanistica: dall’Ostiense all’Eur tra tanti progetti annunciati e ritardi
Dimenticando la mobilità sostenibile

Il cantiere di Piazza dei Navigatori

Il cantiere di Piazza dei Navigatori (vedi punto 3 del testo).



Il cantiere per la costruzione di due torri di 30 piani a Castellaccio

Castellaccio: nella parte evidenziata, il cantiere per la costruzione di due torri di 30 piani
(vedi punto 4 del testo).



Il cantiere per la costruzione del centro commerciale (luglio 07) a Castellaccio

Il cantiere per la costruzione del centro commerciale (luglio 07) a Castellaccio
(vedi punto 4 del testo).



Il cantiere del nuovo centro congressi all'EUR (giugno 08)

Il cantiere del nuovo centro congressi all'EUR (giugno 08)
(vedi punto 5 del testo).

L’Ostiense costituisce una delle “centralità” del Nuovo Piano Regolatore. Come è noto, tra le finalità del Piano una delle più importanti è la realizzazione di un sistema di città “policentrica” organizzata in centralità diffuse (micro-città) per alleggerire la pressione sulle aree centrali e rendere la città accessibile e fruibile in ogni sua parte.

Più che altrove, dove questi buoni propositi si stanno risolvendo nella classica alluvione di cemento e null’altro (Bufalotta, Ponte di Nona etc..), all’Ostiense gli interventi previsti dovrebbero realizzare una vera riqualificazione di aree dismesse e degradate. Due i più importanti: la “Città dei Giovani” e “Campidoglio 2”.


1. La “Città dei Giovani” (Ex Mercati Generali - Via Ostiense)

Il 6 maggio 2008 è stato pubblicato l'avviso sul deposito dello Studio di Impatto Ambientale e conseguente apertura della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale dell’area Ex Mercati Generali. I cittadini e le associazioni ora hanno 60 giorni, a partire dal termine del 6 maggio per presentare le loro osservazioni. La cubatura prevista è di circa 323 mila metri cubi, per una tipologia di servizi prevalentemente commerciali. Nel febbraio 2007 erano entrate in azione le ruspe per abbattere i padiglioni dei vecchi Mercati Generali, chiusi ormai da oltre sei anni. Completato l’iter amministrativo, inizieranno i lavori di costruzione che si protrarranno per 3 anni. L’inaugurazione è prevista nel 2011 L’area ha una estensione di 44mila m2. I lavori se li è aggiudicati il costruttore Toti (lo stesso che ha realizzato la Nuova Fiera di Roma). Il progetto viene pubblicizzato dal Comune come ad elevata valenza culturale (“centro di aggregazione giovanile”). In realtà sono previste: piscine, saune, un palazzetto dello sport da 6mila posti, ristoranti. Nel progetto è prevista anche una parte (certamente minoritaria) di servizi pubblici: asilo nido, centro anziani, biblioteca comunale (in verità già ce n’è una). Un parcheggio da 3mila posti auto indica chiaramente quale sia il mezzo che verrà privilegiato per raggiungere l’area.


2. Campidoglio 2 (Circonvallazione Ostiense)

Il 26 gennaio 2007 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso internazionale per la realizzazione del Campidoglio 2, un complesso di edifici dove riunire tutti gli uffici comunali attualmente collocati in oltre 100 edifici diversi in varie zone di Roma.

L’area interessata dalla trasformazione urbanistica ha una estensione di oltre 100mila metri2 di cui un terzo circa per parcheggi. Da ciò si desume che la scelta dell’Amministrazione comunale è di favorire la mobilità su mezzo privato, scelta che avrà un impatto molto pesante sul quadrante, considerato che il numero dei dipendenti che si sposteranno all’Ostiense è molto alto (circa 4500).

Il concorso internazionale doveva essere lanciato già nel 2005 e l’ inaugurazione dei nuovi uffici comunali nella delibera comunale (giugno 2004) nel 2007. Ora l’inaugurazione è prevista nel 2011: quattro anni di ritardo rispetto ai tempi previsti inizialmente (vedi nostre pagine).


Da Circonvallazione Ostiense percorrendo la via Cristoforo Colombo in direzione EUR all’improvviso appare sulla sinistra un enorme fabbricato in costruzione.

3. “Riqualificazione” Piazza dei Navigatori ed ex Fiera di Roma

L’enorme fabbricato è l’unico segno visibile della cosiddetta “riqualificazione di Piazza Navigatori” (vedi nostre pagine)

La parte pubblica dell’intervento (aree verdi, interventi per la viabilità, asilo comunale etc..) non è stata ancora nemmeno esattamente definita ma i lavori dell’imprenditore privato (F. B. Caltagirone) per la realizzazione di uffici e Centro Commerciale vanno avanti senza sosta da circa 2 anni (vedi foto). La cubatura prevista dall’Accordo di Programma firmato tra il sindaco Veltroni e l’allora presidente della Regione Lazio Storace prevedeva la realizzazione di 160mila m3. E’ quindi auspicabile che il Comune ed il Municipio facciano chiarezza circa il futuro del progetto.


Poche decine di metri più avanti l’area del’ex Fiera di Roma è ancora inutilizzata (vedi nostre pagine). Fiera di Roma Spa ha pubblicato il bando per la cessione dell’area ex Fiera su via Cristoforo Colombo e il Comune dovrebbe dare il via libera all'intervento di trasformazione. Secondo le linee guida del Comune, l'intervento sull'area sarà in parte a valenza sociale, ma sono anche previste alcune centinaia di nuovi appartamenti ad uso residenziale. Per questo il comitato Roma Fieramente ha lanciato un appello per la difesa dell'interesse pubblico nell'ambito del processo di trasformazione dell'area.


Proseguendo sulla Colombo si arriva all’Eur dove è prevista un’altra delle “centralità” del Nuovo Piano Regolatore, la centralità “Castellaccio”.

4. Castellaccio

Il cantiere, tra viale Oceano Pacifico e Via C. Colombo è in piena attivtà. In via di ultimazione il nuovo Centro Commerciale che ospiterà circa 300 esercizi commerciali (vedi seconda e terza foto, fatte nell'estate 2007). In un’area di 60 ettari di proprietà del costruttore Parnasi, situata all’inizio della via Pontina sulla destra in uscita da Roma, ai limiti dell’Eur, il Centro Commerciale sarà una delle componenti di un centro direzionale di 800mila m3. Due torri parallele di trenta piani, alte 120 metri, una per uffici e l’altra per abitazioni, cambieranno il profilo dell’orizzonte. L'impatto sul traffico di tutte queste torri innalzate non l’ha valutato nessuno e non sarà certo la realizzazione di una nuova Pontina (a pedaggio) a risolverli.


5. Centro Congressi Eur

L’area dove sorgerà il nuovo Centro Congressi, di proprietà di EUR Spa, si trova tra Via Cristoforo Colombo, viale Europa e Viale Asia; si estende per circa 27 mila m2, ed è attualmente recintata (vedi foto). Il bando di gara per la realizzazione del progetto (di M. Fuksas) è stato pubblicato nel 2001 ma solo alla fine del mese di ottobre del 2007 l’Ente Eur ha finalmente selezionato l’impresa che dovrà gestire il cantiere: la Società Italiana per Condotte d'Acqua.
I lavori verranno inaugurati all’inizio del 2008 e dureranno 3 anni con un costo di circa 230 milioni di euro. La struttura (una «nuvola» in gore-tex galleggerà in una teca di acciaio e vetro alta 32 metri, larga 75 e lunga 198), avrà una cubatura di 320 mila m3, compresi un albergo da 440 stanze e spazi commerciali per la ristorazione. Potrà ospitare fino a 11.000 persone, che avranno inoltre a disposizione un parcheggio di 17.000 mq per 600 posti auto nell’interrato del complesso e ulteriori 2.000 posti auto esterni all’ area.
Accanto alla Nuvola verrà costruito un secondo edificio, un grattacielo (detto “la Lama”) da utilizzare per le seguenti strutture commerciali: un albergo con 439 stanze (tra cui 7 suite), ristorante, bar, spazi fitness per alcune centinaia di mq, quattro sale convegni da circa 400 posti e un cocktail bar di circa 200 mq La gara per la vendita e la gestione dell’hotel è ancora in corso.
Mentre il Comune fa sapere che non ci sono i fondi per l’interramento della Cristoforo Colombo nel tratto che costeggia il cantiere, intervento che avrebbe attenuato l’impatto dei nuovi flussi di traffico sul quadrante, molti si chiedono se Roma abbia necessità di un nuovo centro congressi. Infatti, sia il nuovo Auditorium che la nuova Fiera stanno svolgendo questa funzione (senza dimenticare lo storico centro congressi dell’EUR tuttora operante).


L’area tra l’Ostiense e l’Eur è interessata da profonde trasformazioni urbanistiche con importanti progetti, annunciati con la solita enfasi dal Sindaco di Roma . Nella gran parte dei casi, però, si stanno accumulando ritardi di anni nell’apertura dei cantieri. E quando il cantiere apre (come a Piazza dei Navigatori) a rimanere al palo sono gli interventi con valenza pubblica ed a procedere speditamente è la parte privata. Ignorati gli impatti sul traffico ed assenti gli interventi per favorire una mobilità sostenibile. In tutti i progetti si pensa solo ed esclusivamente a fare parcheggi.

E verso la Laurentina, ed ancora oltre lungo l’Ardeatina, stanno per partire nuove edificazioni per oltre 2,7 milioni di m3 (Tor Pagnotta, Cecchignola Ovest, Colle delle Gensole).



(febbraio 2007 - aggiornato a maggio 2008)

 

 

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